Ilva 2012-2018: Occasioni perse, tradimenti annunciati, prospettive concrete per coniugare ambiente e sviluppo

di Corrado Clini
9,90

I dubbi sulla gara per la cessione di Ilva e la vittoria della cordata indiana, l’estromissione dei Riva dalla proprietà dello stabilimento dopo che avevano assicurato miliardi di investimenti per il risanamento ambientale del sito, l’intervento della magistratura e il pesante corto circuito tra giustizia, ambientalismo, informazione, politica e interessi economici stranieri: è da queste premesse che dipenderà il destino della più grande acciaieria d’Europa. La sfida sarà mantenere in Italia la produzione dell’acciaio, senza rinunciare alla vocazione industriale nazionale.

Collana Ambiente
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